L’aumento di capitale della Juventus è a rischio per le indagini sulle plusvalenze bianconere.
TORINO – L’aumento di capitale della Juventus è stato messo a forte rischio dalle indagini sulle plusvalenze bianconere. A dirlo è stato direttamente il club con una nota riportata da calcioefinanza: “Da questa vicenda potrebbero arrivare impatti negativi, anche significativi, sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale sia della squadra che dell’azienda“.
“Il club – si legge ancora – ritiene che il decreto di perquisizione e sequestro la notizia dell’esistenza di un’indagine da parte della Procura presso il Tribunale di Torino consente ai Garanti di recedere dagli impegni presi in relazione all’Aumento di Capitale, tenuto conto anche dello stato iniziale delle indagini aventi ad oggetto le accuse contestate […]”.
Aumento di capitale di 225 milioni di euro per la Juventus
Nel comunicato è stato precisato che “in caso di un passo indietro da parte dei garanti, l’aumento di capitale sarebbe di 225 milioni di euro rispetto ai 400 milioni iniziali […]. In caso di un aumento parziale, la capacità del Gruppo di mantenere il presupposto della continuità azienda è a forte rischio“.
Si tratta di una vicenda molto particolare e la situazione tiene in apprensione l’intero mondo bianconero anche perché c’è il rischio di un coinvolgimento delle prossime sessioni di mercato.
Rifondazione in casa bianconera?
Sicuramente in casa bianconera si valuta una rifondazione con un aumento di capitale dimezzato. Le decisioni, come abbiamo visto, non sono state prese anche perché l’indagine è ancora in corso e non è chiaro come andrà in finire. Nelle prossime settimane ci saranno delle importanti novità e c’è grande apprensione nel mondo bianconero.
I tifosi sono sicuramente in attesa di notizie e la speranza è quella di poter chiudere il prima possibile questa vicenda senza particolari conseguenze sia dal punto di vista penale che di calciomercato.
